Seconda sconfitta consecutiva per il Como, che cade all'Olimpico contro la Roma di Gasperini: decide la terza firma di Wesley in campionato. Di seguito le nostre pagelle:

Butez 6: Si fa battere dal destro in diagonale di Wesley, ma si fa trovare quasi sempre pronto a fronte delle numerose occasioni create dalla Roma.

Smolcic 5,5: Dal suo lato nascono si sviluppano le offensive più pericolose della Roma, compresa l'azione del gol dove si perde Rensch. Dal 79' Van Der Brempt 6 -  Buon ingresso sulla destra, dove guadagna campo e serve un buon pallone in area che Posch non capitalizza.

Kempf 6,5: Torna a dirigere la difesa dopo qualche panchina e si rende decisivo in diverse occasioni. 

Ramon 6,5: Regge molto bene il duello fisico contro Ferguson e salva il Como su un contropiede di Wesley nel primo tempo. Nel finale cade nelle provocazioni di Mancini e rimedia l'ammonizione.

Valle 5,5: Perde nettamente il duello contro Wesley, che sulla sua fascia domina e si rende a più riprese pericoloso anche in virtù degli ampi spazi concessi dal terzino ex Barcellona, che anche in fase offensiva non fornisce spunti di rilievo.

Caqueret 6: Troppe palle perse e poche geometrie rispetto ai suoi standard contraddistinguono una prestazione sottotono, macchiata ulteriormente dal giallo. Dal 63' Posch 6 - Nel finale sfiora in due occasioni il gol: prima viene fermato da N'Dicka, poi lambisce l'esterno della rete nel recupero. Si comporta bene da centrocampista.

Da Cunha 5,5: Non riesce a prendere il mano il pallino del gioco, sovrastato dalla fisicità e dalla pressione asfissiante di Konè e Cristante, che a centrocampo hanno avuto la meglio.

Addai 6: E' l'unico lariano a rappresentare un pericolo continuo per la difesa romanista, costretta a raddoppiarlo per contenere la sua rapidità ed imprevedibilità. Accusa un problema proprio nell'azione del vantaggio romanista ed esce pochi istanti dopo. Dal 63' Jesus Rodriguez 6,5 - Entra con un buon piglio sulla sinistra, dove crea un paio di situazioni molto pericolose. Riesce a dare una scossa al Como in una serata offensivamente spenta.

Baturina 5,5: Si fa notare solo per una chiusura decisiva su un tiro di Ferguson nel primo tempo, ma il suo lavoro in trequarti è impercettibile. Fabregas non lo ha ancora inquadrato e lui ancora appare confuso in campo. Dal 79' Kuhn - senza voto.

Diao 5,5: Il ritorno da titolare si conclude anzitempo per un infortunio muscolare, al termine di un contropiede solitario pericolosissimo che è stato l'unico acuto della sua partita. Da capire se questo pregiudicherà la sua tanto discussa partecipazione alla Coppa d'Africa con il Senegal. Dal 37' Douvikas 6 - Il suo ingresso permette al Como di avere un riferimento in avanti e lui ha due occasioni importanti: Svilar prima salva in area piccola un pallone vagante sul quale il greco si è avventato, poi nel secondo tempo chiude su un suo destro a mezza altezza.

Nico Paz 5,5: Si vede pochissimo, merito della marcatura stretta impostata su di lui da Gasperini e ben eseguita dalla retroguardia giallorossa. Prova ad accendersi con qualche dribbling nello stretto, ma non incide mai realmente sulla partita.


Cesc Fabregas 5,5: Esce dall'Olimpico con la seconda sconfitta di fila, seppur ben diversa nelle proporizioni rispetto alla prima rimediata a Milano. La scelta di non schierare punte di ruolo sembra non dare punti di riferimento più al Como stesso che alla Roma ed in fase offensiva le reali opportunità create scarseggiano. Si ripartirà dopo Natale nella trasferta di Lecce, anche se lui non ci sarà in panchina per squalifica.

Sezione: Pagelle / Data: Lun 15 dicembre 2025 alle 23:25
Autore: Luca Bianchi
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