Cinque sconfitte e due pareggi nelle ultime sette partite. Ottobre e novembre sono stati due mesi a dir poco disastrosi per il Como di Fabregas, che dal 29 settembre in poi sono piombati nella difficoltà gestionale complessiva. Le prestazioni, in alcune partite di questo arco temporale, ci sono anche state, ma i risultati non sono arrivati e i numeri non mentono mai. Numeri che recitano 10 punti totali, con 13 gol segnati e ben 25 incassati. La seconda peggior difesa del campionato dopo il Verona (32 reti subite).

Urgono serie riflessioni e tutto il gruppo deve stringersi attorno per proseguire all'insegna della compattezza energica. Svoltare con istanza immediata è fondamentale anche perché sabato prossimo ci sarà il derby contro il Monza. Biancorossi con una lunghezza in meno rispetto ai lariani. Insomma, il pallone peserà tantissimo perché si tratta di un vero e proprio scontro salvezza.

Anche oggi la squadra ha sofferto l'intensità della Fiorentina, trovando con poca frequenza le verticalizzazioni. Non ci si può affidare solo ed esclusivamente alla fantasia di Nico Paz. Qualche assenza si è fatta sentire, ma ora serve un cambio di marcia immediato.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 25 novembre 2024 alle 11:24
Autore: Niccolò Anfosso
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