Il modo migliore per chiudere il 2025, nel segno del tre: come i punti conquistati e come i gol rifilati al Lecce al Via del Mare. Il Como saluta l’anno solare con uno 0-3 netto e convincente, che lo rilancia dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Roma e restituisce certezze, classifica e fiducia all’ambiente lariano.

Serviva una risposta forte, soprattutto dopo le critiche e lo scetticismo piovuti dall’esterno sul reale livello della squadra di Cesc Fabregas nelle ultime settimane. Risposta che è arrivata con una prestazione da grande squadra contro un Lecce reduce da cinque risultati utili consecutivi in casa, dove l'ultima volta ha perso ancora 2 mesi fa contro il Napoli campione d’Italia per 0-1. Il Como, invece, ha dominato dall’inizio alla fine, prendendo il controllo del gioco sin dai primi minuti e non lasciandolo mai più.

A sbloccare la gara ci ha pensato un Nico Paz semplicemente dominante, che dopo dieci minuti ha aperto le marcature con un gran destro da fuori, venendo favorito anche da una fortuna deviazione di Tiago Gabriel. Il numero 10, poi, ha messo costantemente in difficoltà la retroguardia salentina con la sua proverbiale qualità, tra dribbling e sgasate per guadagnare metri preziosi. Nel momento migliore del Lecce, a metà ripresa, è arrivato il raddoppio firmato da Jacobo Ramon, bravo a farsi trovare pronto anche in fase offensiva. A chiudere i conti ci ha pensato Tasos Duvikas, ancora una volta decisivo dal primo minuto: quando parte titolare, il greco è una sentenza. Sassuolo, Verona ed lra Lecce: gol pesanti che certificano come, in questo momento, sia lui l’attaccante più funzionale al gioco richiesto da Fabregas, a prescindere dall'assenza di Morata.

Fabregas, squalificato, ha seguito la partita dalla tribuna, con Marco Cassetti in panchina. Ed anche da lontano, il tecnico spagnolo ha visto ripagata la fiducia riposta nel gruppo, già ribadita nel ritrovo natalizio con i giornalisti. La squadra ha risposto con una prestazione matura, intensa e consapevole.

Oltre ai gol, a rivedersi è stata la solidità difensiva. Il Como torna al clean sheet, che mancava dal 2-0 con il Sassuolo, grazie ad una linea arretrata impeccabile: Diego Carlos ha cancellato Stulic, Ramon ha brillato su entrambi i lati del campo e Butez, pur poco impegnato, si è fatto trovare pronto quando c'era bisogno, respingendo il tentativo di Tiago Gabriel nel momento di maggiore pressione del Lecce.

La vittoria vale anche il momentaneo sesto posto in classifica, con una partita in meno rispetto a molte dirette concorrenti, e certifica che il Como è pienamente dentro la corsa europea, che vedrà i lariani tra le contender anche nel 2026.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 28 dicembre 2025 alle 09:00
Autore: Luca Bianchi
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