Il Como ha battuto il Verona al Sinigaglia 3-1, confermando l'imbattibilità casalinga e confermando il suo status in zona Europa. Di seguito le nostre pagelle dei ragazzi di Fabregas:

Butez 6,5: Lucido, attento in uscita, attento tra i pali. L'unica macchia è il passaggio che porta alla palla persa di Caqueret e conseguente gol di Serdar. Più sfortuna che errore, per il resto impeccabile

Valle 7: Grande protagonista sulla sinistra, realizza l’assist per il vantaggio di Douvikas con un cross perfetto. Sulla corsia garantisce grande presenza offensiva.

Diego Carlos 6,5: Ormai Fabregas non lo toglie più dal campo ed anche oggi dimostra che la sua esperienza fa la differenza.

Ramon 7: Partita importante del giovane spagnolo, di nuovo da titolare. Mostra solidità e sicurezza palla al piede, rendendosi anche decisivo su Orban ad inizio ripresa. Anche Fabregas ne tesse le lodi in sala stampa. 

Posch 7: Il primo gol in maglia lariana è decisivo. Stacca più alto di tutti sul cross di Caqueret e di testa insacca alle spalle di Montipò, regalando 3 punti importantissimi a Fabregas.

Da Cunha 6,5: Svolge un grande lavoro come sempre a centrocampo, dove detta i tempi con la consueta sicurezza.

Caqueret 7: Complice e protagonista in negativo del gol veronese, dove si fa sorprendere alle spalle da Serdar. Perde qualche pallone di troppo, ma si mette in luce anche per un illuminante filtrante che manda in porta Nico Paz e soprattutto per l'assist per il raddoppio di Posch. Esce tra l'ovazione del Sinigaglia.Dal 90’ Smolcic: Senza voto.

Kuhn 6: Le sue sgasate non incidono come nei giorni migliori, con Zanetti che imposta il raddoppio difensivo per contenerlo. Nel finale Fabregas vuole più copertura e lo cambia con Vojvoda. Dal 79’ Vojvoda 7: Ingresso con gol per il bosniaco, che entra per difendere il risultato nel finale e sigla poi il definitivo 3-1 in contropiede nel recupero. Primo gol in campionato per lui.

Nico Paz 6: Luci ed ombre per l’argentino, che apre la sua partita con un palo da punizione. Si fa notare per qualche dribbling o passaggio smarcante, la sua qualità non manca mai. Non timbra ancora il tabellino dei marcatori, riimedia anzi un'ammonizione dubbia nella ripresa.

Diao 6: Torna titolare dopo mesi, ma forse troppo presto. Si vede molto poco e sulla sinistra il Como non si rende quasi mai pericoloso. Fabregas opta per il cambio ad inizio ripresa. Dal 54’ Jesus Rodriguez 7: Decisamente un altro passo rispetto al tedesco, seppur il vero timbro sulla partita lo metta nel finale, servendo in transizione l’assist per il definitivo 3-1 di Vojvoda.

Douvikas 7.5: Realizza il gol del vantaggio con un grande colpo di testa. In attacco si muove parecchio come di consueto, cercando comunque poche volte la conclusione. Si sacrifica per la squadra ed esce tra gli applausi. Dal 89’ Morata: Senza voto.


Cesc Fabregas 7,5: Il Como dimostra di saper uscire dai momenti di difficoltà e dagli errori, come tiene a sottolineare in conferenza. Dopo il pareggio veronese i lariani si difendono bene fino all'intervallo, poi mostrano un cinismo da big nel portare a casa il risultato nella ripresa, gestendo il vantaggio fino al recupero, quando Vojvoda ha chiuso la partita in contropiede. Maturo, cinico e spietato. Ricetta per una squadra d'alta classifica.

Sezione: Pagelle / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 22:00
Autore: Luca Bianchi
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