Roma-Como, Fabregas: "Ce la siamo giocata, prendiamo il positivo"

Trovare il positivo anche dal negativo. Ai microfoni di DAZN, il tecnico del Como Cesc Fabregas afferma ancora una volta di voler prendere la parte mezza piena del bicchiere dello stop contro la Roma.

Sulle condizioni di Diao e Addai 

"Purtroppo entrambi si sono infortunati al flessore, è presto per dire quale sia la reale entità dell'infortunio. Peccato perché si tratta di giocatori giovani, hanno tanta voglia di fare e di essere in campo, speriamo di recuperarli il prima possibile"    

Sulle difficoltà della gara

"Non è la prima volta che troviamo squadre che ci vengono a pressare, è stata una partita molto fisica e piena di tanti duelli, ci sono sempre comunque degli aspetti da migliorare, ci sono errori miei ed errori compiuti dalla squadra, ma oggi ho visto una squadra che ha lottato, specialmente nel secondo tempo, avrammo direi meritato anche il gol, in ogni modo complimenti a loro che hanno disputato una grande partita".  

Sul colloquio con Mancini nel finale 

"Abbiamo avuto un colloquio chiarificatore senza nessuna tensione, lui ha detto la sua e io la mia, è chiaro che, per vincere alcune partite, fai leva anche sulla furbizia e sull'esperienza, del resto tutti siamo interessati a vincere, ma fa parte della normalità del calcio".  

Su quanto lasciano le sconfitte con Inter e Roma 

"Queste due partite perse lasciano davvero tante cose, dobbiamo ricavarne diverse lezioni per crescere"  

Sul mercato di gennaio 

"Si vedrà, ne parlermo sicuramente e avremo modo di confrontarci ampiamente. Noi siamo chi siamo, se pensiamo a dove eravamo due anni fa e a dove siamo oggi c'è di che essere molto soddisfatti. L'importante è che stiamo tranquilli. Abbiamo diverse frecce al nostro arco, NIco Paz può giocare da attaccante, adesso sta per venire il momento di Kuhn, Baturina non ha giocato molto e sicuramente dovrà avere più spazio".