Il Como vuole lasciarsi alle spalle il pesante 4-0 subito contro l’Inter e sarà protagonista del Monday Night a Roma. Una partita importante per continuare a inseguire il sogno europeo, resa ancora più interessante dal confronto tra due idee di calcio diverse ma molto attuali: quelle di Cesc Fabregas e Gian Piero Gasperini.
Negli ultimi anni il loro modo di giocare ha conquistato tifosi e addetti ai lavori, anche se i percorsi dei due allenatori sono molto differenti. Gasperini ha raggiunto il punto più alto della sua carriera vincendo l’Europa League nel 2024 con l’Atalanta; Fabregas, invece, è solo all’inizio e sogna di costruire a Como un progetto che, un giorno, possa avvicinarsi ai risultati del collega.
Vediamo la differenza nel dettaglio.
1. La visione di calcio
Fabregas prende spunto dal suo passato da centrocampista: ama il possesso palla, la gestione del ritmo e il controllo della partita. Gasperini, invece, preferisce un calcio basato su intensità, marcature a uomo e verticalità, con una squadra sempre aggressiva e veloce.
2. La crescita dei giovani
Fabregas punta molto sulla creatività dei ragazzi, lasciando loro la libertà di esprimersi. Gasperini, al contrario, li inserisce in un sistema preciso e molto organizzato, che li aiuta a migliorare rapidamente sul piano tattico, fisico e mentale. Due modi diversi: più libertà per uno, più struttura per l’altro.
3. L’aspetto mentale
Fabregas ha una leadership più calma e vicina ai giocatori, grazie alla sua esperienza da campione in campo. Gasperini è più severo e metodico, e chiede sempre grande attenzione e intensità. Uno trasmette fiducia e dialogo, l’altro disciplina e concentrazione.
Il confronto tra Fabregas e Gasperini non è solo una semplice partita: è l’incontro tra due modi opposti di interpretare il calcio moderno. Uno porta entusiasmo e idee nuove, l’altro un modello ormai consolidato e vincente. A Roma andrà in scena il confronto tra due filosofie opposte: un test che può dire molto sul futuro del Como.
Stefano Mazzoleni
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 18:22 Alvaro Morata: ecco l'esito degli esami strumentali dopo l'infortunio
- 16:30 Roma-Como, i gialorossi sperano ancora di avere Ndicka ed El Aynaoui
- 16:05 Como 1907, iniziativa benefica per "Quelli Che... con Luca Onlus"
- 15:10 Abodi: "No a Milan-Como a Perth? C'erano dubbi già prima, va bene così"
- 14:34 Il ds Ludi: "Dialogo aperto con l'Avellino per Marco Sala"
- 13:15 Paolo Bertelli su Fabregas: "Si vedeva che era già allenatore, gioca un calcio innovativo"
- 12:45 Andres Iniesta su Fabregas: "Mi piacerebbe diventare allenatore, vedremo. Cesc mi ha ispirato"
- 12:41 Nuova iniziativa di DAZN, nasce la Pay per View a giornata
- 12:01 Como, la squadra Women visita la pediatria dell'Ospedale Sant'Anna
- 11:10 Como, esposizione "Gigi Meroni. Il calciatore-artista": ecco cosa nasce quando calcio e arte si intrecciano
- 16:00 Iovine si racconta al Barbiere su ETV: "A Como ho realizzato molti sogni. In futuro lo vedo in Europa"
- 15:45 Como, il bilancio alla chiusura: 105 milioni di perdita, 86 milioni di ingaggi
- 15:15 Il Como al fianco del Parco Canile Valbasca
- 14:30 Roma-Como, una sfida che annovera qualche paradosso
- 14:03 UFFICIALE - Il Torino esonera il ds Vagnati, al suo posto torna Petrachi
- 13:00 Roma-Como, ecco la squadra arbitrale prescelta
- 12:38 Scaroni su Milan-Como a Perth: "Comincio ad essere preoccupato, se saltasse tutto sarebbe una grande perdita per la Serie A"
- 12:15 Verso Roma-Como: Dovbyk è tornato in gruppo. Lunedì sarà a disposizione di Gasperini
- 10:46 Giudice sportivo, multa al Como e squalifica a Perrone. Un fermato anche nella Roma
- 10:36 Fabregas e Gasp: due visioni a confronto
- 16:20 Milan-Como, la Lega Serie A chiede una risposta alla Fifa entro la prossima settimana
- 15:15 Milan-Como ora si potrebbe giocare a San Siro: le possibili date
- 13:41 Milan-Como a Perth: cresce il pessimismo. Si va verso il no: ecco perché
- 12:00 Como Women, partnership con The Athlete Architects
- 11:30 Verso Roma-Como: Gasperini recupera Dovbyk e Wesley, ma potrebbe perdere Ndicka ed El Aynaoui. Ecco il motivo...
- 10:45 Como, situazione attacco: Morata ai box, resta solo Douvikas. Fabregas pensa a Diao falso nueve
- 13:30 Como, primo approccio del Leeds per Baturina: no secco da parte dei lariani
- 12:15 Como, Morata su Instagram: "Le cose non vanno come vorrei, sono frustrato. Sono fiero di essere qui, grazie ai tifosi del Como"
- 11:15 Como, novità sullo stop di Morata: 2025 finito per lo spagnolo, c'è lesione
- 10:40 Como Women, vittoria pesante per la squadra di Sottili che si conferma rivelazione del campionato
- 20:30 Como, quelle goleade indigeste subite contro l'Inter
- 13:00 Una sconfitta che può essere utile e che deve far crescere
- 12:40 TS - Inter, che lezione a Fabregas! Sufficienti solo Paz e Diao
- 12:20 CdS - Inter, poker al Como e primo posto. Nessun promosso biancoblu
- 12:00 GdS - Lezione a Fabregas, molti bocciati in pagella
- 11:41 Spagna, De La Fuente: "Porte sempre aperte per Morata, vedremo da qui a marzo cosa accadrà"
- 21:53 Suwarso: "Una notte amara ma il nostro spirito non si piega"
- 21:22 Cesc Fabregas in conferenza: "Risultato pesante, prendiamo gli aspetti da migliorare. Morata e Paz..."
- 21:11 Mergim Vojvoda in conferenza: "Una sconfitta con un'Inter forte che ci farà bene"
- 20:57 Manuel Akanji: "Ci ascoltiamo e aiutiamo tutti molto tra di noi"
- 20:51 Lautaro Martinez: "Abbiamo dimostrato la nostra forza"
- 20:48 Carlos Augusto: "Felice soprattutto per la squadra"
- 20:37 Cristian Chivu: "Ci prendiamo tre punti importanti ma potevamo far meglio"
- 20:13 Fabregas: "Il 4-0 è eccessivo ma la sconfitta ci deve far crescere"
- 20:11 Inter-Como, le pagelle dei lariani: squadra troppo sbilanciata, difesa rivedibile
- 19:10 Inter-Como 4-0, punizione troppo severa ma nerazzurri superiori in campo
- 18:59 Inter-Como, il dato dei presenti a San Siro
- 09:00 Inter-Como, le probabili formazioni del match del Meazza
- 08:30 Inter-Como, ecco i convocati di Fabregas
