Sulla convocazione di Assane Diao con il Senegal per la Coppa d'Africa ha un diavolo per capello. Cesc Fabregas, tecnico del Como, contava di disporne per questo delicato momento del campionato. La questione gli stava talmente a cuore da avere avuto uno scambio di vedute con il tecnico della nazionale africana Pape Thiaw che definisce "non piacevole". E in più, rimanda al mittente l'accusa pervenutagli da alcune parti di essersi dimostrato arrogante dopo la sconfitta del Como al Meazza contro l'Inter. 

Sulla questione Diao 

"Preferirei non soffermarmi molto su questo tema, è stato convocato per la Coppa d'Africa, ho parlato con lui in seguito alla partita contro l'Inter ed è perfettamente consapevole di cosa io pensi al riguardo. Ho parlato anche con il commissario tecnico del Senegal Papa Thiaw e non è finita con una conversazione molto piacevole. Diao parte martedì, proprio il giorno successivo al match in trasferta contro la Roma. Diao andrà, valuterà lui se la questione vada gestita in quel modo".

Sull'accusa di arroganza

Di arroganza che avrebbe manifestato in seguito alla sfida persa per 0-4 contro l'Inter non vuole sentire parlare. E si difende attaccando: "Sono stato definito arrogante dopo la partita contro l'Inter e sapevo che sarebbe accaduto, ho visto i dati fisici contro di noi e contro il Liverpool in Champions League, la loro squadra ha fatto di più contro di noi che contro di loro. Con la quarta rete si vedeva in che modo Kolarov reagiva contro di noi. Tutti desiderano vincere, e ovviamente anche noi La competizione sta crescendo. Ognuno deve però guardare in casa sua. A Suwarso ho detto che desidero creare un'identità e sviluppare la nostra idea tutti i giorni. L'accusa di arrogante mi fa ridere, ma non è importante. Meglio allora una squadra da 21-22 giocatori che pensa solo a difendere? Chi parla di arroganza non capisce niente di quanto si sta facendo a Como. Se la gente pensa che Addai e Jesus sono costati in tutto 38 milioni, si può attendere un po'. Quante partite hanno disputato tra i professionisti? Per quanto concerne chi  parla fuori dalla realtà di Como, sono considerazioni che prendo con le pinze. E' chiaro che contro l'Inter si poteva aiutare in difesa, noi, però, abbiamo scelto un altro stile di gioco".        

Su Milan-Como che non si giocherà a Perth 

"Penso che, fortunatamente, non si disputerà là". 

Allenamento a porte aperte 

"Presto uscirà una nota della società, sarà il 19, 20 o 21 dicembre, Si farà quanto è ritenuto migliore per tutti ma comunque in quel fine settimana. Per me se fosse il 20 sarebbe l'ideale". 

Sulla forma di Van Der Brempt e Kempf 

"Van Der Brempt sta bene, si sta allenando molto. Lui merita di più ma sto provando a cercare il momento più favorevole per inserirlo. Quando arriveranno tante partite, ci saranno molti giocatori che avranno spazio, alcuni di più, altri di meno, lui lo troverà presto. Kempf si sta allenando bene, fatica però negli ultimi dieci minuti, è reduce da una risonanza tre giorni fa ed è gonfio ma comunque è tutto a posto, Piano piano ritornerà, questo influirà sull'impiegarlo dall'avvio o no". 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 19:44
Autore: Cristiano Comelli
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