Una quarta con ventisette punti, l'altra sesta con ventiquattro. Roma- Como è una sfida da piani alti. Ma come rendono, rispettivamente, i giallorossi in casa e iariani in trasferta sino a questo momento? 

Il bilancio casalingo della Roma 

Nell'analisi delle sette partite che i giallorossi hanno sinora disputato all'Olimpico, un dato balza subito evidente: non ci sono mezze misure, o vittoria o sconfitta. Sono arrivati sorridi con Bologna, Verona, Parma e Udinese e lacrime con Torino, Inter e Napoli.  Il pareggio non è insomma la specialità della casa quando la squadra si batte davanti al proprio pubblico. Le reti segnate sono sette, quelle subite quattro. Nel primo caso, si ha il paradosso di una squadra più a suo agio lontano dal terreno amico visto che all'Olimpico ha segnato meno della metà delle reti complessive, e otto in trasferta. 

Il bilancio del Como in trasferta   

Il Como, in trasferta, ha un bilancio più variegato sul piano dei risultati avendo sinora sposato tutte e tre le soluzioni: due volte è stata vittoria contro Fiorentina e Torino, tre pareggio con Atalanta, Parma e Napoli e due sconfitta con Bologna e Inter. Quanto alle reti, in attivo ce ne sono dodici, in passivo 8. Se sul piano delle reti subite il dato, complice anche l'effetto "trascinamento" dell'ultimo 0-4 contro l'Inter, ha preso la freccia verso l'alto con otto gol subiti su dodici in trasferta, il paradosso positivo nasce invece dalle reti messe a segno. Dodici centri su diciannove sono infatti arrivati lontano dal Giuseppe Sinigaglia e, anche in questo caso, stavolta con le campane a festa, ad avere influito è segnatamente il 5-1 con cui la squadra di Cesc Fabregas è uscita con la posta piena contro il Torino in terra piemontese. 

La frequenza realizzativa 

Pur non regalandosi sempre note liete, in casa la Roma è sempre riuscita a segnare non andando però mai oltre le due reti. Per quanto invece attiene al Como, il gol è arrivato in sole tre partite su sette. Ne emerge quindi che la squadra di Gian Piero Gasperini, per assecondare i propri obiettivi europei, necessiti di incrementare il suo monte realizzativo sul terreno amico e che i lariani debbano invece mantenere in grande intensità la frequenza realizzativa esterna, anch'essi, in questo campionato e per il momento, per assecondare i loro sogni continentali.     

Sezione: Focus / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 14:30
Autore: Cristiano Comelli
vedi letture
Print