Il Como scrive la storia contro la Juventus, battuta per la prima volta in 73 anni con un secco 2-0, volando al quinto posto in classifica. Di seguito le nostre pagelle dei protagonisti lariani.

Butez 7 - Prestazione solida del portiere francese, sempre pronto quando chiamato in causa per sventare le sortite bianconere. Riecco il clean sheet!

Kempf 7,5 - Autore del gol del vantaggio, con un taglio alle spalle dei difensori bianconeri per raccogliere il suggerimento di Nico Paz e battere Di Gregorio sul suo palo. Sempre presente e pulito in copertura: unico difensore lariano a non essere ammonito. Nonostante un colpo al volto e qualche acciacco lotta anche nella ripresa, da vero condottiero.

Smolcic 7 - Partita granitica del croato, che con la sua tenacia garantisce un apporto solido alla fase difensiva per difendere la porta ed ottenere clean sheet e vittoria.

Diego Carlos 7 - Gran primo tempo del brasiliano, schierato all'ultimo in formazione. Con buone chiusure d'esperienza e la sua fisicità contribuisce a tenere la Juve a secco all'intervallo, quando viene sostituito. Dal 46' Jacobo Ramòn 6,5 - Un po' impreciso nei primi minuti, entra progressivamente in partita e contribuisce a difendere il vantaggio.

Vojvoda 6,5 - Gioca una partita di grande spinta in fase offensiva, mettendo in difficoltà Di Gregorio con due conclusioni velenose. 

Da Cunha 7 - Il capitano giganteggia a centrocampo, grazie ad una grande fase di copertura ed interdizione. Inamovibile per Fabregas.

Perrone 7 - Si mangia Locatelli e Koopmeiners a centrocampo con la sua qualità, aprendo il campo per i compagni come in occasione del raddoppio di Nico Paz e garantendo ordine al centro.

Caqueret 6 - Forse il più impreciso tra i lariani, tra qualche passaggio rivedibile e soprattutto il gol sbagliato a metà ripresa che avrebbe messo in cassaforte la vittoria molto prima della perla di Nico Paz. Dal Douvikas 6,5 - Entra con buon piglio, tentando subito la conclusione parata da Di Gregorio. 

Moreno 6 - Partita sufficiente, influenzata però da un'ammonizione per un fallo evitabile su Conceicao ad inizio gara. Dal 68' Valle 6,5 - Il suo ingresso nel finale garantisce sicurezza e freschezza sulla sinistra, annullando Conceicao.

Nico Paz 8 - Ogni aggettivo è ormai superfluo per descrivere le sue qualità ed i suoi gol: il suo meraviglioso mancino a giro chiude la pratica nel finale, l'ottavo su nove del Como nei quali c'è il suo zampino. Illumina con le sue visioni di gioco, la fase offensiva passa dai suoi piedi. Altra dimensione, oro che cola.

Morata 6,5 - Il grande ex di giornata non trova il gol contro la sua vecchia squadra, ma il suo contributo nella manovra offensiva, frutto del suo spirito di sacrificio, si vede ed è importante. Gli applausi ricevuti dai suoi attuali e vecchi tifosi sono meritatissimi. Dal 92' Van Der Brempt - Senza voto.

Dani Guindos 8 - Lui e Cesc Fabregas sono le menti dietro il successo storico dei lariani, ben dentro la partita per tutti i 98 minuti e finalmente solidissimi anche in fase difensiva, dove oggi si è visto un salto di qualità importante. In attacco, poi, ci pensa Nico Paz ad innescare e firmare le reti lariane. Ora la classifica racconta di un Como in zona Europa, nella quale può e vuole restare da qui a fine stagione. La vittoria odierna lo conferma.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 15:00
Autore: Luca Bianchi
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