Il Prf. Enrico Castellacci, ex medico della nazionale, ha parlato a TMW Radio.

Stiamo sottovalutando il fattore delle troppe partite? Anche questa sosta ha portato molte brutte notizie.
"Non credo che lo stiamo sottovalutando, perché è un problema che si ripropone sistematicamente. Parlo da Presidente di tutti i medici del calcio italiani: il problema grosso è che noi lo diciamo da anni, ma la nostra voce non ha nessun valore. Lo ha detto anche l'AIC da parte dei calciatori, eppure...".

Come se lo spiega?
"Non c'è niente da fare: ci sono interessi di tipo economico che vanno al di là della salute del giocatore. Bisogna rendersene conto: non ce la faremo mai. Lo dico un po' sconcertato e demoralizzato. Più di dirlo, che dobbiamo fare?".

Non c'è proprio niente da fare, dunque?
"Dovrebbero essere i calciatori stessi a ribellarsi. Qualche sentimento infatti c'è già stato in merito a Milan-Como. Dovrebbe essere un sentimento comune, perché c'è un danno che si ripercuote immediatamente su giocatori e club, ma non solo. C'è un aspetto al quale nessuno sta pensando".

Sezione: News / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 15:10
Autore: Niccolò Anfosso
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