Ai microfoni di news.superscommesse.it ha parlato del Como l'ex lariano Mauro Bressan: 

"Il Como ha sfoggiato dei calciatori superlativi, tra quelli cosiddetti semisconosciuti e giovani con grandi qualità tecniche. Dopo tante critiche, direi anche ingiuste, Fàbregas è venuto fuori alla grande specialmente nel girone di ritorno, a tal punto da chiudere il campionato nella parte sinistra della classifica. La sua esperienza ha dimostrato quanto sia necessario avere pazienza e lasciare maturare con i tempi giusti per vedere dei buoni risultati alla lunga, per cui sono molto contento che la società abbia scelto di puntare su di lui fino alla fine. Si è avvalso anche di uno staff importante e una dirigenza all'altezza, per cui un grande riconoscimento va dato anche a tutti coloro i quali hanno lavorato dietro le quinte di Fàbregas.

È stato un vero piacere vedere giocare questa squadra, perché non ha mai avuto timori reverenziali, specialmente quando è andata in stadi importanti o ha affrontato squadre di blasone. L'obiettivo è sempre stato di andare in campo per giocarsi la partita, a costo di rischiare di tornare a casa senza punti, ma il bello di questa squadra è stato il coraggio che ha dimostrato di possedere contro tutte, per cui tanto di cappello a questo Como.

Mi auguro che Fàbregas resti al Como, sinceramente, perché ha costruito qualcosa di veramente bello e ha profuso tante energie per portare questa squadra a certi livelli. È stato fatto un lavoro incredibile e, come ho già ribadito, il Como è stata tra le squadre che hanno giocato meglio e divertito di più. Andarsene potrebbe essere un danno sia per la squadra che per lo stesso Fàbregas, perché c'è bisogno di persone giuste per dare continuità a questo grande progetto del Como. Si può soltanto diventare più forti, pensando all'inserimento di due o tre volti nuovi che possano dare ulteriore spinta a una squadra già ben strutturata. Spero siano soltanto le solite voci di mercato, per cui aspetto di vedere Fàbregas come allenatore del Como anche per la prossima stagione.

Per quanto riguarda il futuro, se penso a quanto visto in questa stagione appena conclusa, non mi stupirei se il Como diventasse come il Bologna di questi ultimi due anni. Il decimo posto ottenuto deve essere un riferimento da cui ripartire per andare ancora più in alto, quindi da sprone per migliorarsi ulteriormente. Sono fiducioso, perché la società ha dato prova di voler fare le cose in grande e sono sicuro che riuscirà a stupire. Parlare di Europa è ancora troppo presto, ma con queste ambizioni il Como potrà regalare grandi soddisfazioni ai propri tifosi tra non molto tempo".

Sezione: Ex Bianco Blu / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 15:55
Autore: Daniele Luongo
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