In quarantaquattro precedenti, ne ha subite dodici. In circa un quarto delle gare in cui se la è trovata di fronte, il Como ha dovuto raccogliere parecchi palloni in fondo alla sua porta scagliati dall'Inter. Lo 0-4 subito al Meazza sabato 6 febbraio non rappresenta una novità nè, però, è il passivo peggiore che i lariani abbiano subito dal biscione nel corso della loro storia. 

La serie degli 0-4

A giocare a poker con i colori lariani l'Inter ci deve avere preso davvero gusto dal momento che, sinora, lo ha fatto per sei volte nella storia, cinque davanti al proprio pubblico e una al Giuseppe Sinigaglia. Vi è poi una variante leggermente più "favorevole" al Como con una sconfitta per 2-4. Il primo 0-4 lariano si verificò in Coppa Italia nel 1958 con reti di Massei, Guglielmoni e doppietta di Tinazzi. Nel 1970-71 l'Inter replicò il copione, ma questa volta al Sinigaglia. I cecchinatori della situazione furono Pellizzaro, Mazzola, Boninsegna e Frustalupi. Il poker indigesto al Como ritornò a materializzarsi nella stagione 1981-82 grazie alle reti dell'austriaco Prohaska che sarebbe poi finito alla Roma, di Oriali, Beccalossi (rigore) e Bagni. Poker al passivo anche durante il campionato 1988-89 con reti di Berti, Matthaus (doppietta) e Bianchi. Più recente è lo 0-4 della stagione 2002-03 quando a infilzare i lariani furono Batistuta, Di Biagio e Vieri (doppietta). La variante del 4-2 è invece datata 1950-51 e si registrò il secondo turno di campionato. 

I passivi più pesanti 

Ma se si pensasse che lo 0-4 sia il peggior risultato ottenuto dal Como al cospetto dell'Inter si sarebbe nell'errore. Il passivo più pesante e difficile da mandare giù fu quello della stagione 1914-15 quando l'Inter riuscì a prevalere sul proprio campo con un netto 6-0 nel campionato di Prima Categoria con gli autografi realizzativi di Scheidler, Cevenini III (doppietta), Bontadini, Agradi e Aebi. A fare concorrenza numericamente agli 0-4 vi sono quattro 1-5, metà dei quali nella stagione 1913-14  e gli altri nel 1949-50 (a Como) e 1951-52..

Una vittoria con l'Inter da ritrovare al più presto 

In generale, lo 0-4 di sabato rappresenta la sesta sconfitta consecutiva del Como in uno scontro con i nerazzurri. L'ultimo sgambetto comasco al biscione è datato 1985-86 e portò l'autografo di un giocatore che,  da queste parti, non hanno mai dimenticato ovvero lo sfortunato Stefano Borgonovo. Un'assenza di posta piena casalinga contro l'Inter che, il 12 aprile 2026, data in cui andrà a incrociarlo al Giuseppe Sinigaglia, il Como cercherà di interrompere.    

Sezione: Focus / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 20:30
Autore: Cristiano Comelli
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