Sull'edizione odierna de il Mattino edizione Caserta ha parlato l'ex portiere del Como Vincenzo Tortora, ecco uno stralcio dell'intervista:

Ha avuto modo di esordire anche in serie A con la maglia del Como, un esordio burrascoso?
"Avevo 25 anni, era il 4 aprile 1976, quasi 50 anni fa. Si giocava Fiorentina-Como, ero in panchina perché il titolare era il grande Rigamonti. Passammo in vantaggio a sorpresa e loro pareggiarono con Roggi ma l’arbitro annullò la rete perché Rigamonti era a terra dolorante, colpito probabilmente da un bullone proveniente dagli spalti. Entrai nella ripresa ma tutta la squadra era rilassata e perdemmo 4-1 ma il risultato venne poi tramutato in 0-2 a tavolino dal giudice sportivo".

Quell’anno al Como c’era anche Paolo Rossi, quello che diventerà il “Pablito” nazionale. Lo sa che spesso ha avuto parole di elogio nei suoi confronti? 
"Lui era in panchina con me perché all’epoca era un giovane talento. Poi passò in prima squadra e fu acquistato dal Vicenza del presidente Farina che poi lo portò al Milan. È vero Paolo Rossi aveva stima ed affetto nei miei confronti, mi riempiva di complimenti, stavamo sempre insieme nonostante lui fosse più piccolo di me di 5-6 anni". 

Sezione: Ex Bianco Blu / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 14:00
Autore: Daniele Luongo
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