Roma-Como, Ranieri in conferenza: "Affrontare il Como è come andare dal dentista senza anestesia"

Claudio Ranieri ha presentato a Trigoria la sfida contro il Como di domenica in conferenza stampa.

Su Dovbyk - "Sta recuperando e da domani sarà a disposizione. Siamo tutti sotto esame, non solo Dovbyk"

Sul futuro e successore - "Io posso consigliare un nome e dare ampio ventaglio di persone che possono guidare la Roma, ma la decisione sarà del presidente. Non mi infastidiscono le voci, i ragazzi sanno che siamo tutti sotto esame. Penso che abbiano sofferto molto l'inizio del campionato e la parte centrale ed ora stanno raccogliendo ciò che è nelle loro possibilità."

Da Como al Como e Fabregas alla Roma (?) - "Fabregas non so se sia già pronto per la Roma ma arriverà in 3/4 anni al top, il Como è il Parma degli anni '90. Cresceranno tanto. Guardiola diceva anni fa che affrontaare l'Atalanta era come andare dal dentista. Lo stesso vale per il Como, ma senza anestesia. Sarà una partita difficilissima, dove dovremo stare super attenti e prepararci ad ogni evenienza, perchè sono molto bravi. Hanno giocatori fenomenali come Nico Paz e Diao, con un allenatore spagnolo che ha una certa filosofia. E' una squadra che gioca molto bene"

Su Hummels - "A lui non chiedo tanto nel futuro, gli ho detto che è un punto di riferimento per i giovani. Sta a lui la scelta di andare avanti, se ha ancora voglia di correre e sacrificarsi. Abbiamo 3 partite a settimana e cerco di mettere i giocatori giusti per battere gli avversari. A volte ci si riesce, altre no, scelgo in base a ciò che vedo in allenamento."

Sulle rotazioni  - Io credo che un giocatore da quando inizia il campionato a quando finisce, non possa stare sempre allo stesso livello. Tante volte dai quei 10 minuti per non caricare il minutaggio. Un giocatore può a volte fare delle partite non da top proprio perchè è stanco o affaticato. Per questo poi concedo delle giornate libere o più scariche. L'allenatore a volte ha paura di fare dei cambi perchè può mandare dei messaggi. E io voglio che la partita finisca quando l'arbitro fischia. Non prima."