Il presidente federale Gravina ha espresso la posizione sua e della Federazione in merito alla decisione di spostare Milan-Como a Perth:

Sulla posi- "La Federazione ha dato la propria disponibilità ad assecondare una scelta che rientra nelle autonomie giustamente rivendicate dalla Lega Serie A. A noi, però, non è ancora arrivata alcuna comunicazione. Sul tema dell’arbitro asiatico e dell’equa competizione qualche riflessione invece va fatta: è un argomento che merita approfondimento e che dobbiamo affrontare insieme alla Lega di Serie A. Dobbiamo trovare un equilibrio tra le federazioni: non siamo né contrari né favorevoli, vogliamo semplicemente capire. Vogliamo creare un rapporto di crescita per gli arbitri, ma è necessario comprendere cosa si mette e cosa si riceve"

Sulla terna arbitrale straniera - "Per principio non sono contrario agli esperimenti. Conosciamo bene la caratura degli arbitri italiani, che rappresentano una vera eccellenza del sistema internazionale. Credo che la Federazione italiana sia molto avanti rispetto al resto d’Europa sotto questo aspetto. Stiamo costruendo un percorso di eccellenza e, se questo percorso può essere perfezionato attraverso un confronto con professionalità estere, ben venga. Nella scelta di una squadra arbitrale asiatica non parlerei di illegittimità: Simonelli è talmente attento al rispetto delle regole che parlare in questi termini sarebbe eccessivo. Ma con la confederazione asiatica, quella australiana e la nostra Federazione dobbiamo trovare un punto di equilibrio".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 16:30
Autore: Luca Bianchi
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