E' entrato nella mischia a sei minuti dal termine e ha ringraziato Cesc Fabregas per la fiducia nel modo migliore: segnando. Martin Baturina toglie lo zero dalla casellina dei gol realizzati con la maglia del Como nella memorabile serata della squadra lariana al Grande Torino che si è conclusa con un netto 5-1 a favore. Un segnale preciso per il tecnico iberico: di me ti puoi fidare e te l'ho dimostrato nella lingua che parlo meglio. 

Le sue presenze con la maglia del Como da inizio stagione

Baturina non è praticamente mai partito come prima scelta nello scacchiere di Fabregas. In una sola occasione, infatti, contro l'Atalanta, compariva nella formazione iniziale. In cinque altri casi è invece entrato in corso d'opera: prima di fare l'ingresso in campo a Torino dal 39' della ripresa, infatti, era entrato a Bologna a dieci minuti dal termine, contro il Genoa a cinque, contro il Parma al 27' della seconda frazione e contro il Cagliari al 18' della ripresa. Contro Fiorentina, Cremonese, Juventus, Hellas Verona e Napoli, invece, si è dovuto guardare la partita dalla panchina. 

La vocazione del trequartista 

Quello di fare il calciatore è un "vizio di famiglia" per Martin il cecchinatore d'altrui porte. Calciatori, infatti, sono anche il padre Mate e il fratello Roko. Per quanto concerne il suo impiego nello scacchiere del Como, Fabregas ne ha immediatamente intuito le doti da trequartista e, quando si è reso necessario, lo ha quindi impiegato in fase di distribuzione del gioco dandogli comunque licenza di profanare le porte avversarie, cosa che è riuscito a fare per la prima volta contro il Torino e in pochissimo tempo a sua disposizione.

L'abilità negli assist 

Da buon distributore del gioco, Baturina, che è principalmente di piede destro, ci sa fare anche in fase di assist, cosa che ha dimostrato in abbondanza nelle 114 presenze, condite anche da diciassette reti, con la Dinamo Zagabria sua ultima famiglia calcistica prima di approdare in riva al Lario. Fabregas, però, lo può impiegare anche perché ha anche un'altra carta da giocare, quella dell'abilità nei contrasti. Lo ha dimostrato anche in occasione del gol avventandosi come un falco su un pallone all'altezza del centrocampo e andandosene in progressione piantando in asso due marcatori due.Insomma, Martin il volitivo ne ha compiuta di strada da quando figurava accosciato nella sua natia Spalato con una formazione di ragazzini e sognava di sbarcare nel calcio che conta. Missione compiuta. 

La fiducia di Fabregas 

Pur se sino a questo momento è stato impiegato solo in sei  partite su dodici, Baturina gode sicuramente della fiducia del tecnico spagnolo che, a proposito di lui e di Ramon, nel dopopartita, ha affermato che "questo è solo l'inizio". Affermazione che potrebbe essere prodromica di un suo maggiore impiego per la causa. Chi vivrà vedrà.  

    

Sezione: Focus / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 18:25
Autore: Cristiano Comelli
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