Con il Como ha totalizzato sino a questo momento oltre 50 presenze condite da tre reti divenendone uno dei perni da quando arrivò il mese di gennaio 2024. Edoardo Goldaniga, però, ha anche trascorsi robusti nelle file del Sassuolo. E vi è da pensare che la sfida in programma venerdì 28 novembre alle 20.45 al Giuseppe Sinigaglia non sarà per lui come le altre, trovandosi di fronte il suo passato. 

Le sue due vite al Sassuolo 

Goldaniga ebbe modo di trascorrere due periodi in casacca neroverde. In una prima occasione vi giunse dopo le precedenti esperienze con Pizzighettone, Pisa, Perugia e Palermo e lasciò un segno di 13 presenze e una rete. Era la stagione 2017-18 e quel Sassuolo allenato prima da Cristian Bucchi e poi da Giuseppe Iachini sarebbe giunto undicesimo nel campionato di massima serie. Una seconda volta arrivò in terra emiliana nel 2021-22 dal Genoa e, con Alessio Dionisi in panchina, fu una stagione molto più povera con una sola presenza. 

Il feeling con Iachini 

Dell'esperienza con i neroverdi, Goldaniga ricorda il notevole feeling che riuscì a stabilire con Giuseppe Iachini, forse anche perché lo conosceva già in precedenza per averci già lavorato insieme in terra di Sicilia. "Con Iachini avevo già lavorato a Palermo - disse in un'intervista - c'era già un bellissimo rapporto, lo apprezzavo anche perché era un allenatore che faceva estrema attenzione ai dettagli ed era molto meticoloso".

La fiducia nelle potenzialità del Como 

Goldaniga è però persona che sa scindere con accuratezza il passato dal presente. E il suo presente si chiama Como. E che adesso si sia totalmente calato nei panni della casacca lariana lo dimostrano anche le parole di fiducia nella squadre che a più riprese ha espresso ritenendola in grado di spiccare il volo sino a raggiungere anche l'Empireo dell'Europa. Non gli è infatti estraneo il pensiero che la squadra, ora come ora e classifica alla mano, si trova in un sesto posto che la pone in grado di disputare, il prossimo anno e stando così le cose, i preliminari della Conference League. 

La passione per la pesca

L'altra granda passione di Goldaniga, al di là del calcio che vive a livello professionistico, è la pesca, hobby che condivise con il suo allora compagno di squadra Daniele Baselli ora in forza al Padova. Ma Goldaniga spera ora nel successo in un'altra pesca, quella del Como nelle acque del campionato per garantirsi una rete carica di soddisfazioni in cui possa magari spiccare anche quella di sbarcare per la prima volta in un trofeo continentale.

 

Sezione: Focus / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 09:00
Autore: Cristiano Comelli
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