Il centrocampista del Como Maxence Caqueret ha parlato, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, dello status del Como, della Francia, terra d'origine del lariano e dell'inizio stagione della sua squadra: "La Francia non mi manca così tanto, quando abbiamo giorni liberi torno spesso a Lione dalla mia famiglia e amici. Una cosa che mi manca, anche se mi piace la cucina italiana, è il pane francese". Dopo un anno nel nostro campionato, il classe 2000 ha fatto un bilancio sulla sua esperienza: "Nella Serie A c'è tanto equilibrio, è impossibile prevedere con certezza chi vincerà lo scudetto, chi giocherà le coppe o chi otterrà la salvezza. Quello che mi piace meno è che le partite sono piuttosto chiuse, ma questo è il bello del tatticismo italiano". 

A proposito di ciò, quest'anno ci sono stati tante partite a reti bianche: "Come ho detto gli spazi sono abbastanza chiusi, le squadre si difendono molto, quindi, di conseguenza, ci sono meno gol. Non è un problema di qualità perchè in Serie A ci sono tante squadre forti e giocatori di qualità. Per quanto riguarda noi, il nostro status è cambiato, ormai non siamo più una sorpresa. Le altre squadre ci rispettano, sanno che ci piace avere il possesso e si concentrano di più sulla difesa". 

Alla domanda sul Como in Europa ha risposto così: "Il nostro obiettivo è lavorare per migliorare giorno dopo giorno. Siamo una squadra giovane, dobbiamo pensare a crescere e non pensare a tutto il resto". Sulle sue qualità nel gioco del Como ha detto: "Penso di essere versatile, mi piace avere la palla e non ho paura a correre rischi. Penso di avere anche delle buone letture del gioco per aiutare la squadra al meglio". Il Como è la seconda miglior difesa del campionato, alle spalle della Roma, e riguardo a questo il francese si è espresso così: "Non segniamo tante reti, ma abbiamo le capacità per migliorare. Anche io devo crescere su questo aspetto perchè posso fare più gol in questa stagione. È importante anche non subire gol e su questo aspetto siamo cresciuti tanto e il merito è di tutti. Siamo una squadra che difende a partire dall'attacco perchè ci piace riconquistare subito la palla e avere il possesso". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 14 novembre 2025 alle 10:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Luca Fiore
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