Caso Baturina in quel di Como. L'ex giocatore della Dinamo Zagabria, come testimoniano i soli 220 minuti giocati in stagione, non è una prima scelta di Fabregas, anzi, lo scenario potrebbe essere la cessione nel mercato di gennaio. Una situazione che potrebbe costare caro al classe 2003 in vista dei Mondiali 2026, infatti, nell'ultima sosta non è stato convocato dalla Croazia e il tecnico Zlatko Dalic ha motivato così questa scelta: "Dobbiamo cercare giocatori per il Mondiale. Baturina non gioca, deve conquistarsi minuti nel club". 

Un messaggio forte e chiaro per il giocatore lariano, che è arrivato quest'estate con grande entusiasmo per una cifra complessiva di 25 milioni di euro ed è oscurato dal talento di Nico Paz che è inamovibile nello scacchiere di Fabregas. Ricordiamo che lo stesso allenatore, a settembre, aveva parlato così di Baturina: "Arriva da un altro paese, con un'altra intensità. Ha solo 22 anni e non dobbiamo mettergli pressione, deve adattarsi e io sono tranquillo". Da queste sue parole sono trascorsi ormai due mesi e la situazione è invariata: il titolare è Nico Paz, mentre il croato continua a essere una riserva, ma potrebbe arretrare il proprio raggio d'azione e giocare a centrocampo come avevo detto il Ds Carlalberto Ludi: "Se non vado errato Fabregas ha già pensato di arretrarlo a centrocampo, anche perché stare dietro a Nico non è giusto. Ad oggi serve dargli tempo". Tempo che, purtroppo, Baturina non ha se vuole andare al Mondiale e l'ipotesi di una sua cessione a gennaio, magari in prestito, non è così utopica. 

Sezione: Focus / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 11:30 / Fonte: Calciomercato
Autore: Luca Fiore
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