Verso Como-Cremonese, Fabregas in conferenza stampa: "Cremonese difficile. Stiamo creando mentalità di gruppo con i giovani"

Alla vigilia della sfida di campioanto contro la Cremonese, Cesc Fabregas ha parlato in conferenza stampa.

Su formazione e concorrenza interna

"Nessuno oggi può dire quale sia la migliore formazione. Tanti giocatori sono a livello alto, tutti possono dare tanto, però la cosa più importante è che tutti sappiano cosa fare, con la stessa mentalità e intensità. È un inizio importante di stagione per noi".

Sulla Cremonese

"È una squadra che mi piace, sarà difficile: difende molto bene, quando ha l’opportunità di giocare lo fa con qualità. Bondo e Terracciano arrivano dal Milan, già ti dice che mercato hanno fatto. Peccato per l’assenza di Vardy".

Sulla crescita del Como

"C’è più continuità rispetto all’anno scorso, ma anche il lavoro e il mercato hanno inciso. Se domani non si fa bene non serve a niente: conta solo la mentalità giusta".

Sui centrocampisti e la difficoltà delle scelte

"C’è una difficoltà incredibile a scegliere. Perrone è il giocatore più posizionale della squadra, dà senso a quello che dobbiamo fare. Caqueret si stava allenando a un livello altissimo. Da Cunha è un centrocampista puro. Tutti meritano fiducia".

Su Baturina

"Ha dimostrato che tipo di giocatore è, ma ha ancora tanto da dare. Ha fatto una fase difensiva importantissima come Nico, anche se spesso passa sotto traccia. Io credo in lui, può fare parte del presente e del futuro del Como".

Sul paragone Busquets – Perrone

"Perrone ha caratteristiche simili a Busquets, è bravissimo nel gioco corto, ma deve crescere nei passaggi lunghi e nei cambi di gioco. Se migliora lì, entrerà in un altro mondo".

Sulla fame e la mentalità del gruppo

"Quando dico fame è la volontà di imparare, di fare bene. Vedo giovani come Addai e Jesus Rodriguez che stanno crescendo tantissimo in fase difensiva. Tutti i giorni mi dimostrano che hanno fame: noi dobbiamo creare questa mentalità di gruppo".

Su Van der Brempt e Posch

"Van der Brempt non lo vedremo fino alla Juventus, non vogliamo rischiare niente. Posch mi è piaciuto, cercavamo un giocatore che andasse in profondità. Ha esperienza anche in Champions, si deve solo abituare".