Cesc Fabregas ha commentato il pareggio contro il Genoa, maturato nel finale dopo una gara controllata a larghi tratti nel punteggio: “La squadra mi è piaciuta nei primi 60 minuti, poi siamo calati fisicamente. Qualcuno fa fatica a trovare il ritmo per 90 minuti al livello dell'intensità del nostro gioco. Alcune volte dobbiamo gestire meglio alla fine quella voglia di rubare il pallone e ripartire, l’esperienza permetterà ai ragazzi di migliorare. Ai ragazzi chiedo di sbagliare, anche se ti penalizza nel presente, perchè questo permetterà a questi ragazzi di migliorare nel futuro”.

“Espulsione Ramon? Ha fatto una scelta in un momento di tensione, non era in posizione e voleva evitare la ripartenza veloce. Non commento se il fallo fosse da rosso o meno, ma penso al fatto che magari lui tra 3 anni non avrebbe fatto. Non m’interessa ora l’errore, solo sbagliando i ragazzi cresceranno e faranno godere i tifosi in futuro. Anche oggi ci hanno mostrato grande onestà e sostegno”.

“Kuhn e Caqueret? Hanno fatto una buona partita, Maxence l’ho visto molto bene. E’ un giocatore molto forte. Kuhn ha dimostrato il giocatore che è”.

“Occasioni Genoa? In oltre cento minuti di gioco il Genoa ha avuto soltanto due. È normale che anche l’avversario provi a creare, ma oggi non meritavamo di subire gol. Nel complesso, la squadra ha gestito bene la partita. La gara richiedeva di attaccare in profondità: Martin ha avuto il duello con Kuhn, Norton con Jesús Rodríguez. Sono soddisfatto di come i ragazzi hanno interpretato queste situazioni”.

“Pareggio giusto? No, dal mio punto di vista abbiamo dominato la partita. Gli ultimi 30 minuti loro sono stati più aggressivi e hanno avuto quelle due occasioni pericolose. Ora però pensiamo alla prossima e guardiamo avanti”.

“Morata? Sta lavorando e si sta adattando ai compagni, ha fatto un buon lavoro oggi. Ha fatto l’assist per Nico, deve continuare a lavorare. Noi dobbiamo essere bravi a trovare il contesto adatto per tutti".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 15 settembre 2025 alle 23:58
Autore: Daniele Luongo
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