Ylber Ramadani ha commentato ai microfoni di DAZN la sconfitta del Lecce contro il Como per 0-3. Queste le sue parole:

Sul primo gol - "Loro fanno gol dopo l'episodio. Io non vado a terra per niente, ho ancora dolore ai denti. Si vede che mi da un pugno. Contro la Lazio Sottil non tocca il loro giocatore, si è buttato per terra ed ha dato fallo. Devono vedere bene. Io non vado a terra perché voglio andare giù. Siamo arrabbiati perché ha indirizzato la gara. Poi fino al secondo gol siamo stati lì, è stato il nostro miglior momento. Io aspettavo di far gol. Noi dovevamo essere più compatti per prendere gol, ma gli episodi decidono la partita. Non voglio commentare la partita ma era un fallo netto per me".

Sulle assenze - "Non hanno influito, perché li abbiamo messi in difficoltà. Giocano bene a pallone ma siamo stati lì, non abbiamo indietreggiato. Fino al secondo gol erano in difficoltà".

Sul calendario ostico - "Dobbiamo essere più compatti e non dobbiamo essere disordinati. Le squadre forti in campo aperto ti fanno male. Dobbiamo essere uniti in campo".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 27 dicembre 2025 alle 23:15
Autore: Luca Bianchi
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