Nel calcio, una maglia è più di un numero stampato su stoffa. È identità, appartenenza e memoria. Ma nei momenti decisivi può diventare qualcosa di ancora più grande: un simbolo di impegno e una voce per il cambiamento.
Nel momento in cui Alia Guagni chiude un capitolo straordinario della sua carriera professionale, lei e F.C. Como Women hanno scelto di utilizzare questo simbolo per accendere i riflettori su una realtà spesso trascurata: la vita dopo lo sport per le atlete.
Con la collaborazione creativa dell’agenzia internazionale LePub, è stata ideata una maglia unica nel suo genere, con il curriculum professionale di Guagni stampato sull’intera superficie. Questo messaggio visivo potente trasforma il momento del ritiro in catalizzatore di riflessione e un invito alla responsabilità, un richiamo all'attenzione e all’azione su un tema rilevante e spesso trascurato: l’incertezza che molte donne affrontano una volta conclusa la carriera sportiva. Unendo la celebrazione di un traguardo personale ad una missione più ampia, questa iniziativa lancia un appello chiaro al mondo dello sport e all’opinione pubblica: occorre ripensare il benessere delle atlete nel lungo periodo, riconoscendo la necessità di un cambiamento sistemico e di strutture di supporto dedicate che le accompagnino, con fiducia e dignità, nel percorso oltre il campo.
Questa iniziativa è una chiamata all’azione che nasce da consapevolezza e responsabilità. Ricorda una verità fondamentale: se da un lato celebriamo la forza e i successi delle atlete durante la carriera, dall’altro dobbiamo riconoscere che la resilienza richiesta fuori dal campo è altrettanto importante. Le atlete meritano di poter affrontare il passaggio alla fase successiva della loro vita con strumenti adeguati, dignità e supporto. Sottolineando l’importanza di questo momento di transizione, il progetto promuove un futuro in cui ogni atleta possa costruire una vita piena e gratificante anche oltre lo sport.
Alia Guagni, pioniera del calcio femminile italiano e icona di dedizione, non solo sul campo, ha scelto questo momento per condividere non solo i suoi successi, ma anche un messaggio.

“Non sono mai stata una che cerca i riflettori. Ma ci sono momenti in cui parlare è l’unica cosa giusta da fare, soprattutto se può aiutare chi verrà dopo di noi,” ha dichiarato la calciatrice. “Io ho avuto la fortuna di avere un piano, ma prepararsi al futuro mentre si gioca ad alti livelli non è mai semplice. Una carriera in campo ha una fine naturale. Far sì che ci sia un inizio dopo quella fine dovrebbe far parte del percorso. Perché non aiutare già oggi le campionesse di domani a costruire il loro futuro?”
Bruno Bertelli, Global CEO LePub e CCO LePub Worldwide, ha commentato: “The Resume Jersey è più di un tributo all’incredibile carriera di Alia: è un segnale forte, una chiamata all’azione. Trasformando questo momento di transizione in un messaggio di empowerment, vogliamo incoraggiare non solo la celebrazione del talento, ma anche la protezione e l’accompagnamento verso nuove opportunità. È ora di riconoscere il valore e il potenziale delle atlete, non solo per le loro prestazioni in campo, ma anche per il futuro che meritano al di fuori di esso. Questa campagna vuole creare un impatto duraturo e accendere una conversazione che porti a cambiamenti concreti.”

Sezione: Women / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 12:31
Autore: Redazione TuttoCalcioComo
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