"A Como si respira grande ambizione" sono le parole di Maximo Perrone rilasciate a La Gazzetta dello Sport. "Non è stata una decisione difficile perché a Como mi sono trovato bene fin dal primo momento con tutti: l’allenatore, lo staff tecnico, la squadra e i tifosi. Sono convinto che sia la scelta migliore per me e per la mia carriera. È un mercato importante, questo è vero, e sia- mo tutti felici di poter dare il benvenuto a nuovi compagni giovani e di talento che sicuramente ci faranno fare quell’ulteriore salto di qualità che molti si aspettano". Ecco alcune domande dell'intervista:

Lei ha giocato nel City di Guardiola. Cosa hanno in comune lui e Fabregas? 
"Ovviamente avranno delle cose in comune, spesso sono stati accomunati per questo o quel- l’aspetto, ma non ha senso fare paragoni. Cesc sta facendo la sua strada e ha iniziato alla grande".

Domani inizia la Como Cup, un evento importante anche per la città. Come lo sta vivendo? Siete motivati?
"Sì, c’è fermento, è la prima grande manifestazione calcistica che coinvolge la città. E poi per noi calciatori è sempre bello tornare a giocare dopo la pausa estiva. Sono le prime partite e devono servirci per continuare a crescere e conoscere i nuovi compagni".

Il mercato che state facendo ne è la prova, sono arrivati molti buoni giocatori: Rodríguez, Baturina, Addai, Kühn...
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È un mercato importante, questo è vero, e siamo tutti felici di poter dare il benvenuto a nuovi compagni giovani e di talento che sicuramente ci faranno fare quell’ulteriore salto di qualità che molti si aspettano".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 22 luglio 2025 alle 08:16
Autore: Daniele Luongo
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