"Crescere ma senza pressione. Il colpo più bello? Tenere Fabregas" sono le parole di Carlalberto  Ludi rilasciate a La Gazzetta dello Sport. Ci siamo confrontati più volte su quelli che potevano essere gli scenari e alla fine siamo molto orgogliosi di andare avanti con una guida tecnica straordinaria. E che abbia sempre messo noi tra le opzioni per crescere come professionista". Ecco uno stralcio dell'intervista:

La sua priorità è quella di avere almeno due titolari per ogni ruolo. Sulla trequarti al momento ne avete anche tre. Non c’è il rischio che qualche talento possa giocare troppo poco?
"Su questo siamo sereni. Davanti, le opportunità per cambiare la partita ci sono sempre. Poi parliamo di ragazzi giovani, a cui va dato il tempo di adattarsi. E così ci siamo tutelati per poterli fare crescere ma avere allo stesso tempo diverse alternative".

A centrocampo forse siete un po’ corti. Perrone che fa?
"Dopo il prestito è tornato al City. Da noi ha avuto un rendimento fantastico. Ma come per tutti i ruoli, stiamo valutando che sia il profilo giusto non solo dal punto di vista tattico-tecnico ma anche di budget. Potrebbe essere un’opzione riprenderlo a titolo definitivo".

E' logico pensare che l’obiettivo sia entrare in Europa.
"Tutti gli anni, anche quando abbiamo vinto il campionato, ci siamo posti obiettivi molto “tranquilli”. Rispetto alle Coppe, comunque, non sono solo tre posizioni in classifica che ci mancano, ma quei 15-16 punti che non si comprano ma si costruiscono con la struttura e il lavoro. Senza ansia né pressione, perché noi la differenza la facciamo anche nell’equilibrio gestionale". 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 08:21
Autore: Daniele Luongo
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