Alessandro Gabrielloni, dopo il ritiro di Alessio Iovine, rappresenta l'ultimo pilastro della vecchia guardia del Como: unico ad essere sempre stato presente dalla Serie D, ultimo rimasto del gruppo storico della promozione dalla C alla B. Di questo ed altro ha parlato l'attaccante lariano ai microfoni dei canali ufficiali del Como: "Non ricordo più nulla dopo il primo gol in Serie A, ho vissuto un black-out emotivo. Segnare in tutte le categorie con il Como è un motivo d'orgoglio enorme. La vicinanza del pubblico è sempre stata il mio motore, la ragione per cui sono rimasto così a lungo".

Sulla Serie C: "Ancora mi ricordo il ritorno in Serie C col Como, non volevo fallire. Sarebbe stata la mia terza esperienza in Serie C, ma stavolta l'ho vissuta diversamente. Non potevo sbagliare".

Sulla Serie B: "I primi mesi sono stati duri, non pensavo di essere titolare ma neanche di essere la quarta scelta. È stato difficile capirlo, ma ho lavorato per trovare piano piano più spazio e ho fatto gol importanti. È stato un anno fondamentale per la mia crescita".

Sul primo impatto con Fabregas: "Quando è arrivato, ho pensato: 'O mio Dio, costa sta succedendo?' C'era quasi imbarazzo, io Fabregas lo prendevo alla play. Diciamo che è lì che l'evoluzione del Como ha avuto un'impennata proprio da quando è arrivato Cesc, prima come giocatore e poi come allenatore".

​​​Sul Fabregas allenatore: ​​​​"Cesc ci ha dato una mentalità vincente e ci ha permesso di salire di categoria. Da parte sua ho sempre sentito fiducia e stimoli, il fatto di essere stati compagni di squadra poi gli ha fatto capire subito cosa posso dare alla squadra".

​​Sulla Serie A: "Mettere piede in uno stadio come l'Allianz Stadium è stato emozionante, quei momenti ti fanno sentire un giocatore. Oggi sono orgoglioso di essere simbolo del gruppo Como e di trasmettere ai nuovi arrivati cosa rappresenta questa maglia".

Sul primo gol in Serie A: "Eravamo nel momento più difficile della stagione, per quello ho aspettato tanti mesi prima di segnare (ride, ndr).

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 14:05
Autore: Luca Bianchi
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